ANTONIO SMIRIGLIA QUARTET

…da… “I Fari…ritornano”

ANTONIO SMIRIGLIA, UN VOLTO ED UN’ANIMA DELLA MUSICA SICILIANA POPOLARE

Tor­na a cal­ca­re il pal­co dei con­cer­ti, dopo la pau­sa for­za­ta impo­sta col divie­to di con­cer­ti e mani­fe­sta­zio­ni arti­sti­che, per evi­ta­re l’espandersi dei con­ta­gi da Covid-19, Anto­nio Smi­ri­glia col suo nuo­vo grup­po (Anto­nio Smi­ri­glia quar­tet) in una serie di con­cer­ti che si ter­ran­no in Sici­lia e non solo. 

Anto­nio Smiriglia,oggi uno degli espo­nen­ti più inte­res­san­ti del­la musi­ca popo­la­re d’autore di Sici­lia, nasce a Gala­ti Mamer­ti­no, un pae­si­no a cir­ca mil­le metri di altez­za, immer­so nei boschi dei Nebro­di del­la Sici­lia nord-orien­ta­le. Qui si for­ma musi­cal­men­te, evi­den­zian­do già da gio­va­nis­si­mo un inte­res­se ed un’attitudine per la musi­ca popo­la­re e di tradizione.
La sua voce ed il suo vol­to bene inter­pre­ta­no gli ele­men­ti arti­sti­ci del­la tra­di­zio­ne sici­lia­na e ben rap­pre­sen­ta­no l’energia ed il pathos del­le sue esibizioni .
Co-fon­da­to­re e già voce lea­der nel grup­po “Discan­to Sicu­lo”, par­te­ci­pa a vari Festi­vals e ras­se­gne musi­ca­li nazio­na­li ed anche este­re (Tuni­sia, Gre­cia ecc. ecc.).
Ricer­ca­to­re ed auto­re di bra­ni del­la tra­di­zio­ne, già diret­to­re arti­sti­co de “I Can­to­ri del­la tra­di­zio­ne”, for­ma­zio­ne di can­ti cora­li di tra­di­zio­ne dei Mon­ti Nebro­di, fu chia­ma­to dal com­pian­to Mae­stro Fran­co Bat­tia­to a pre­sen­zia­re col sum­men­zio­na­to grup­po all’uscita del suo ulti­mo libro (“Attra­ver­san­do il bar­do, sguar­di sull’aldilà”), per inter­pre­ta­re bra­ni devo­zio­na­li (ricor­dia­mo “U cun­tu”) com­po­sti dal Mae­stro mede­si­mo recen­te­men­te scomparso.
Ha col­la­bo­ra­zio­ni con vari arti­sti nazio­na­li; come voce soli­sta col­la­bo­ra col noto Mae­stro Ambro­gio Spa­ra­gna (fon­da­to­re dell’Orchestra Popo­la­re Ita­lia­na e del grup­po Fini­ster­re, già diret­to­re arti­sti­co del Festi­val del­la Taran­ta nel Salen­to, ecc. ecc.) per con­cer­ti a Roma (pres­so l’Auditurium Par­co del­la Musi­ca) e a Paler­mo con l’Orchestra di Arci Tavo­la Tonda.
Anto­nio Smi­ri­glia anno­ve­ra al suo atti­vo tre lavo­ri discografici:
1.”Ventu d’amuri”, (con il “Discan­to Siculo”)
2. “Vin­ni a can­ta­ri” (con “I Can­to­ri del­la tradizione”)
3. “Susi­ti Bed­da” (con “I Can­to­ri del­la tradizione”)
A que­sti aggiun­gia­mo un quar­to lavo­ro da soli­sta dal tito­lo “Aman­ti, San­ti e Navi­gan­ti”, in uscita.
Que­sta esta­te 2021 Anto­nio Smi­ri­glia si pre­sen­ta in un quar­tet­to così composto:
Anto­nio Smi­ri­glia: Voce
Fabio Soda­no: Flau­to tra­ver­so, otta­vi­no, sax sopra­no e flau­to di canna
Tani­no Laz­za­ro: Fisar­mo­ni­ca
Miche­le Pic­cio­ne: Tam­bu­ri a cor­ni­ce marranzano

* dr.Luigi Gugliotta *

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