Cosenza – Palazzo Arnone

COMUNICATO STAMPA

Pro­ro­ga mostra
Par­to­no i Bastimenti
Cosen­za – Palaz­zo Arnone
Fino al 27 otto­bre 2013 

A segui­to del gran­de suc­ces­so di pub­bli­co e per con­sen­ti­re agli stu­den­ti di poter visi­ta­re un’esposizione inte­res­san­te e coin­vol­gen­te, la mostra Par­to­no i Basti­men­ti, alle­sti­ta a Palaz­zo Arno­ne in Cosen­za, sede del­la Soprin­ten­den­za per i Beni Sto­ri­ci, Arti­sti­ci ed Etnoan­tro­po­lo­gi­ci del­la Cala­bria e del­la Gal­le­ria Nazio­na­le di Cosen­za, pro­lun­ghe­rà l’apertura fino a dome­ni­ca 27 otto­bre 2013.
La ras­se­gna, pro­get­ta­ta e pro­mos­sa dal­la Fon­da­zio­ne Roma – Medi­ter­ra­neo e feli­ce­men­te con­di­vi­sa dal­la Soprin­ten­den­za gui­da­ta da Fabio De Chi­ri­co, rap­pre­sen­ta, in linea con la valo­riz­za­zio­ne del patri­mo­nio etnoan­tro­po­lo­gi­co, una pro­fon­da rifles­sio­ne sto­ri­ca sul feno­me­no emi­gra­zio­ne che, tra il XIX e il XX seco­lo, ha signi­fi­ca­ti­va­men­te segna­to la nostra regione.
La mostra è a cura di Fran­ce­sco Nico­tra, diret­to­re dei pro­gram­mi spe­cia­li del­la Natio­nal Ita­lian Ame­ri­can Foun­da­tion (NIAF).
L’esposizione, che si avva­le di un alle­sti­men­to di gran­de impat­to visi­vo, riper­cor­re la corag­gio­sa epo­pea degli oltre ven­ti­cin­que milio­ni di ita­lia­ni, tan­ti dei qua­li cala­bre­si, che tra il 1861 e i pri­mi anni ’60 del Nove­cen­to attra­ver­sa­ro­no l’oceano per strap­pa­re se stes­si e i pro­pri figli alle dram­ma­ti­che con­di­zio­ni di mise­ria del nostro Pae­se. Una con­si­de­re­vo­le rac­col­ta pro­ve­nien­te da archi­vi e col­le­zio­ni pri­va­te descri­ve i momen­ti del dolo­ro­so distac­co, le tra­ver­sa­te, gli appro­di in ter­ra stra­nie­ra, i sacri­fi­ci e la spe­ran­za del riscat­to: model­li in sca­la di navi sto­ri­che dell’emigrazione, come il Dui­lio, gemel­lo del Giu­lio Cesa­re che por­tò in Argen­ti­na i fami­lia­ri di papa Fran­ce­sco, pas­sa­por­ti, bigliet­ti e docu­men­ti di navi­ga­zio­ne, libri, gior­na­li, inse­gne ed eti­chet­te dei pro­dot­ti tipi­ci ita­lia­ni. Ed anco­ra let­te­re, acque­rel­li e dipin­ti ad olio, poster, vali­gie, bau­li, stru­men­ti musi­ca­li. Pre­sen­ti, inol­tre, a ricor­da­re la pas­sio­ne tut­ta ita­lia­na per il bel can­to una col­le­zio­ne di copiel­le, pic­co­li spar­ti­ti di can­zo­ni, in gran par­te in dia­let­to napo­le­ta­no e diver­si spar­ti­ti ori­gi­na­li di tango.
La mostra Par­to­no i Basti­men­ti rimar­rà aper­ta fino al 27 otto­bre 2013 secon­do il seguen­te ora­rio: 10.00/18.00 tut­ti i gior­ni (esclu­so il lune­dì). Per visi­te sco­la­sti­che e di grup­po è obbli­ga­to­ria la pre­no­ta­zio­ne al nume­ro 0984 795639.
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Soprin­ten­den­za per i Beni Sto­ri­ci, Arti­sti­ci ed Etnoan­tro­po­lo­gi­ci del­la Calabria
Soprin­ten­den­te: Fabio De Chirico
Orga­niz­za­zio­ne e coor­di­na­men­to: Dome­ni­co Bel­ca­stro – Fran­ca­ro­sa Negroni
Uffi­cio stam­pa: Sil­vio Rubens Vivo­ne – Patri­zia Carravetta
Tel.: 0984 795639 fax 0984 71246
E-mail: sbsae-cal.ufficiostampa@beniculturali.it

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