Cena & news

Saba­to 15 novembre
Via Ghen­na­diou 13
ore 20.00


Ιncon­tro fra ami­ci e collaboratori… 

con lo sco­po di discu­te­re la pro­gram­ma­zio­ne di alcu­ne nuo­ve pro­po­ste di attività,
degu­stan­do un anti­chis­si­mo piat­to di ori­gi­ne ita­lia­na: la polenta 

CURIOSITA’

La polen­ta è un anti­chis­si­mo piat­to di ori­gi­ne ita­lia­na a base di fari­na di cereali.
Ha costi­tui­to, in pas­sa­to, l’alimento base del­la die­ta del­le per­so­ne in alcu­ne zone settentrionali.
Il cerea­le più usa­to in asso­lu­to è il mais, impor­ta­to in Euro­pa dal­le Ame­ri­che nel XV seco­lo, che le dà il carat­te­ri­sti­co colo­re gial­lo, men­tre pre­ce­den­te­men­te era più scu­ra per­ché la si face­va soprat­tut­to con far­ro o sega­le e, più tar­di­va­men­te anche con il gra­no sara­ce­no, impor­ta­to dall’Asia. La pri­ma col­ti­va­zio­ne di mais docu­men­ta­ta nel Nord Ita­lia risa­le a Love­re, in Val Camo­ni­ca, da par­te di un nobi­le, Pie­tro Gajon­cel­li, che, nel 1658 pare aves­se impor­ta­to i pri­mi chic­chi di mais dal­le Americhe.

Ricet­ta tradizionale
Ingre­dien­ti per 6 persone
• 2 l di acqua
• 500 g di fari­na di mais bramata
• 24 gr di sale

Pro­ce­di­men­to


Por­ta­te ad ebol­li­zio­ne l’acqua con il sale. Ver­sa­te poi a piog­gia la polen­ta e con l’aiuto di un mesto­lo di legno con­ti­nua­te a mesco­la­re per evi­ta­re che si for­mi­no dei gru­mi. La polen­ta sarà pron­ta quan­do si stac­ca facil­men­te dal­le pare­ti. Deve risul­ta­re liscia e omogenea.

Per una buo­na polen­ta di una vol­ta sono indi­spen­sa­bi­li un bel fuo­co a legna e un paio­lo di rame.

Questo articolo è stato pubblicato in Cucina Italiana, Collaborazioni.