Festival a Tunisi

IL  FESTIVAL “AU PAYS DES ENFANTS”

UNA ESPERIENZA STRAORDINARIA ! 

TUNISI giu­gno 2025                                           

 Una espe­rien­za straor­di­na­ria si è appe­na con­clu­sa: il Festi­val inter­na­zio­na­le “AU PAYS DES ENFANTS” del­la cit­tà di Tuni­si, svol­to­si dal 26.6 al 29.6.2025 pres­so la “Casa del­la Cul­tu­ra di Sli­ma­nia”, diret­ta dal­la dott.ssa Naj­la Lwer.

 La “Casa del­la Cul­tu­ra di Sli­ma­nia” di Tuni­si è sita pres­so una ex-scuo­la cora­ni­ca nel cuo­re del­la Medi­na, il qua­rie­re sto­ri­co del­la cit­tà sor­to intor­no all’antica Moschea di Al-Zay­tu­na (svi­lup­pa­to­si a par­ti­re dal 698 d. C.).

Chri­stos Kal­pou­za­nis ed il suo col­la­bo­ra­to­re Ste­fa­nos Papa­geor­giou ci han­no accom­pa­gna­to, così come nel 2022, in que­sto viag­gio; al loro segui­to, chiu­so nel­la vali­gia del­le mario­net­te e dei sogni dei bam­bi­ni, Kara­jo­zis aspet­ta­va, tran­quil­lo, di tor­na­re in sce­na sul gran­de scher­mo del tea­tro del­le ombre, alle­sti­to all’interno del­la Casa del­la Cul­tu­ra, per dona­re un sor­ri­so a gran­di e pic­ci­ni pre­sen­ti alla rap­pre­sen­ta­zio­ne; così come avvenne a Ker­ken­nah nel­la nostra pri­ma espe­rien­za tunisina.

Così come Noi, tan­ti altri arti­sti sono giun­ti a Tuni­si, sia dall’estero sia dal pae­se orga­niz­za­to­re, per par­te­ci­pa­re al Festi­val: acro­ba­ti, grup­pi di dan­za e can­ti dell’Africa, gio­co­lie­ri e tan­ti altri; 

il tut­to in un cli­ma di festa e di allegria.

 

 

Una espe­rien­za pie­na di luce, di colo­ri, di gio­ia e, soprat­tut­to, di nuo­vi ami­ci in ter­ra di Tuni­sia.  Non potrò mai dimen­ti­ca­re la cor­dia­li­tà, la cor­te­sia, la gen­ti­lez­za e la dispo­ni­bi­li­tà del­le per­so­ne pre­sen­ti alla mani­fe­sta­zio­ne, anche di quel­le che ho incon­tra­to per la pri­ma volta . 

Sono rima­sto affa­sci­na­to dal­la loro sem­pli­ci­tà e, soprat­tut­to,  dal­la for­za del­le don­ne tuni­si­ne che, cre­do,  sono sta­te in que­sto Festi­val Inter­na­zio­na­le il vero moto­re del suo suc­ces­so.  Affer­man­do ciò,  rivol­go un gra­zie par­ti­co­la­re a Naj­la Lwed che è sta­ta magni­fi­ca nel cura­re, in qua­li­tà di diret­tri­ce del­la Casa del­la Cul­tu­ra di Sli­ma­nia, la orga­niz­za­zio­ne del festi­val e, con­tem­po­ra­nea­men­te, l’accoglienza per­fet­ta dei suoi ospi­ti. Ricor­de­rò sem­pre con pia­ce­re i suoi col­la­bo­ra­to­ri: Mon­ta­sar, Manel, Ayad, Sar­ra, Yas­sin e tut­ti gli altri.Un salu­to affet­tuo­so e par­ti­co­la­re all’amico fra­ter­no, mem­bro e respon­sa­bi­le per la Tuni­sia nel nostro pool (insie­me a Mau­ri­zio Stam­ma­ti del Ber­thold Bre­cht di For­mia ed a Toni Navar­ro Amo­ros docen­te di cat­te­dra Uni Valen­cia, Tea­tro Apli­ca­do) nell’ambito del­le edi­zio­ni del Festi­val dei Fari Cul­tu­ra­li del Medi­ter­ra­neo, Mou­rad Ama­rà per l’invito invia­to­ci e la sua pre­zio­sa assi­sten­za in loco.

Rien­tro in Gre­cia, quin­di, con tan­ta nostal­gia di Tuni­sia nel cuo­re , ma , soprat­tut­to, por­te­rò con me, per sem­pre, il vol­to dei bam­bi­ni pre­sen­ti ed il loro rin­cor­rer­si e vocia­re nel­la Sli­ma­nia come le ron­di­ni nel cie­lo; que­sti bam­bi­ni a cui biso­gna inse­gna­re l’importanza del­la cul­tu­ra e del­le pro­prie tra­di­zio­ni, poi­chè la cul­tu­ra  libe­ra l’uomo da ogni for­ma di ipo­cri­sia e remo­re super­sti­zio­se e può assi­cu­ra­re la Pace al mondo.

Lui­gi Gugliotta

30.6.2025

 

Questo articolo è stato pubblicato in Eventi, Collaborazioni.