Nel terzo quadrimestre del 2004 partecipa ad alcune delle ns riunioni la Sig.ra Angheliki Souli dell’ufficio Entercon srl, la quale ci invita a prendere parte ad un programma europeo (Interreg III), che ha come tema il percorso storico della produzione e del commercio della “stafida” (uva passa), un prodotto tipico greco.
Per noi è un’esperienza impegnativa e l’argomento si rileva molto interessante, in quanto, nel tentativo di partecipare al programma, abbiamo condotto ricerche su testi e documenti storici dell’epoca.
L’esportazione della ‘stafida’ avveniva tramite il porto di Patrasso, con navi dirette in Italia, Inghilterra, Francia ed altri Paesi Europei.
Questo commercio iniziato alla fine del ‘700 e che ha avuto il suo apice nella metà dell’800, ha creato, in particolare per la città di Patrasso, un lungo periodo di benessere non soltanto economico ma anche culturale ed artistico. Il commercio della ‘stafida’ è continuato ancora durante il ‘900, ma in scala minore.
Anche se non è stato possibile completare questo ns lavoro in modo ufficiale, vogliamo qui ringraziare tutti coloro che da noi contattati, hanno aderito per iscritto al programma, inviando le loro proposte:
Amitié (Association for Managerial and vocational training in software and Information Technologies in Europe) di Bologna
L’Associazione Culturale “Colori Notturni” — via G.G. Gemellaro 22, Roma
Nel terzo quadrimestre del 2004 partecipa ad alcune delle ns riunioni la Sig.ra Angheliki Souli dell’ufficio Entercon srl, la quale ci invita a prendere parte ad un programma europeo (Interreg III), che ha come tema il percorso storico della produzione e del commercio della “stafida” (uva passa), un prodotto tipico greco.
Per noi è un’esperienza impegnativa e l’argomento si rileva molto interessante, in quanto, nel tentativo di partecipare al programma, abbiamo condotto ricerche su testi e documenti storici dell’epoca.
L’esportazione della ‘stafida’ avveniva tramite il porto di Patrasso, con navi dirette in Italia, Inghilterra, Francia ed altri Paesi Europei.
Questo commercio iniziato alla fine del ‘700 e che ha avuto il suo apice nella metà dell’800, ha creato, in particolare per la città di Patrasso, un lungo periodo di benessere non soltanto economico ma anche culturale ed artistico. Il commercio della ‘stafida’ è continuato ancora durante il ‘900, ma in scala minore.
Anche se non è stato possibile completare questo ns lavoro in modo ufficiale, vogliamo qui ringraziare tutti coloro che da noi contattati, hanno aderito per iscritto al programma, inviando le loro proposte: