“I Fari Culturali del Mediterraneo” Valencia 2023
In una splendida cornice, la città catalana di Valencia, si é svolto quest’anno a luglio (12.7- 16.7.23), il Festival dei “I Fari Culturali del Mediterraneo” che ha visto la partecipazione di artisti provenienti dalla Spagna, l’Italia, la Tunisia e la Grecia. Artefici ed organizzatori dell’evento sono stati il prof. Toni Navarro (Master en Teatre Aplicat, Università di Valencia, amb prof. Tomas Motos) ed il dott. Rafa Palomares, membro e direttore del progetto artistico del “Teatr Inestable” di Valencia, coadiuvati ed assistiti da artisti professionalmente dediti (Maribel Bayona, Ximo Micó et al.) e dai loro validissimi collaboratori.
L’evento di quest’anno ha dato soprattutto peso al Teatro come mezzo di comunicazione, in tutte le sue espressioni, con lo svolgimento di laboratori teatrali a cui hanno preso parte giovanissimi ragazze e ragazzi provenienti dalle nazioni partecipanti, diretti dai Maestri Rafa Palomares e Maurizio Stammati.
Hanno arricchito il festival mostre di arti figurative, rappresentazioni teatrali, lezioni ed incontri culturali , concerti e spettacoli canori, parate in strada e le letture in italiano, in greco moderno ed antico, in spagnolo e valenciano di passi della Odissea di Omero.
Notevole interesse ha suscitato la “lectio magistralis” tenuta dal prof. Tomas Motos sull’ approccio dei giovani al teatro e l’importanza sociale ed educativa di esso nella formazione giovanile.
Grazie al prezioso aiuto della prof.ssa Maria Franghi, Facoltà degli Studi Teatrali della Università di Patrasso, la Grecia ha visto la partecipazione, ai summenzionati laboratori, di due studentesse del comparto degli studi della suddetta Facoltà: la studentessa Elettra Terzi’ e le studentessa Stabi Pulantzà.
La nostra Associazione “Il Faro” invitata a partecipare, oltre a supportare la partecipazione delle ragazze esponenti della Grecia, ha potuto far conoscere al pubblico di Valencia il teatro delle ombre, nel suo personaggio cardine Karagiozis, magistralmente rappresentato dall’artista patrassino Christos Kalpouzanis e dai suoi collaboratori Michalis Papageorgiou (Katarachias) ed Eva Vlachaki all’impianto scenico.
La manifestazione é stata anche l’occasione per riunirci e rivederci con gli amici e gli artisti del Berthold Brecht di Formia, capitanati dal Maestro Maurizio Stammati, insuperabile come sempre, nelle sue performances teatrali; egli ed i suoi collaboratori sono riusciti a portare una nota di colore italiano, sorrisi ed allegria nelle strade di Xativa, nota cittadina medioevale del comprensorio valenciano. Ricordiamo ancora le esibizioni canoro-musicali di Michele Roscica, vero artista di strada campano, già noto al pubblico greco per la sua partecipazione, di qualche anno addietro, a trasmissioni televisive in Salonicco.
Sottolineamo, inoltre, la presenza di Alessandro Parente e la sua “scatola del vento” (organetto).
La cordialità, l’ottima ospitalità e l’organizzazione perfetta dei nostri amici spagnoli ci ha messo a nostro completo agio, come già fu lo scorso anno in Tunisia, durante il festival organizzato dal dott. Mourad Amarà e dei precedenti festivals organizzati in Italia dal B.Brecht di Formia ed in Patrasso (maggio 2019) dalla ns. associazione ‘Il Faro”.
Questo ci conferma, ancora una volta, come il Mediterraneo può essere, per tutti i popoli che si affacciano sul suo bacino, un Faro di pace, amicizia e collaborazione, lontano da conflitti religiosi o economico-politici.
…continua da … Valencia 12/16 luglio
“I Fari Culturali del Mediterraneo” Valencia 2023
In una splendida cornice, la città catalana di Valencia, si é svolto quest’anno a luglio (12.7- 16.7.23), il Festival dei “I Fari Culturali del Mediterraneo” che ha visto la partecipazione di artisti provenienti dalla Spagna, l’Italia, la Tunisia e la Grecia. Artefici ed organizzatori dell’evento sono stati il prof. Toni Navarro (Master en Teatre Aplicat, Università di Valencia, amb prof. Tomas Motos) ed il dott. Rafa Palomares, membro e direttore del progetto artistico del “Teatr Inestable” di Valencia, coadiuvati ed assistiti da artisti professionalmente dediti (Maribel Bayona, Ximo Micó et al.) e dai loro validissimi collaboratori.
L’evento di quest’anno ha dato soprattutto peso al Teatro come mezzo di comunicazione, in tutte le sue espressioni, con lo svolgimento di laboratori teatrali a cui hanno preso parte giovanissimi ragazze e ragazzi provenienti dalle nazioni partecipanti, diretti dai Maestri Rafa Palomares e Maurizio Stammati.
Hanno arricchito il festival mostre di arti figurative, rappresentazioni teatrali, lezioni ed incontri culturali , concerti e spettacoli canori, parate in strada e le letture in italiano, in greco moderno ed antico, in spagnolo e valenciano di passi della Odissea di Omero.
Notevole interesse ha suscitato la “lectio magistralis” tenuta dal prof. Tomas Motos sull’ approccio dei giovani al teatro e l’importanza sociale ed educativa di esso nella formazione giovanile.
Grazie al prezioso aiuto della prof.ssa Maria Franghi, Facoltà degli Studi Teatrali della Università di Patrasso, la Grecia ha visto la partecipazione, ai summenzionati laboratori, di due studentesse del comparto degli studi della suddetta Facoltà: la studentessa Elettra Terzi’ e le studentessa Stabi Pulantzà.
La nostra Associazione “Il Faro” invitata a partecipare, oltre a supportare la partecipazione delle ragazze esponenti della Grecia, ha potuto far conoscere al pubblico di Valencia il teatro delle ombre, nel suo personaggio cardine Karagiozis, magistralmente rappresentato dall’artista patrassino Christos Kalpouzanis e dai suoi collaboratori Michalis Papageorgiou (Katarachias) ed Eva Vlachaki all’impianto scenico.
La manifestazione é stata anche l’occasione per riunirci e rivederci con gli amici e gli artisti del Berthold Brecht di Formia, capitanati dal Maestro Maurizio Stammati, insuperabile come sempre, nelle sue performances teatrali; egli ed i suoi collaboratori sono riusciti a portare una nota di colore italiano, sorrisi ed allegria nelle strade di Xativa, nota cittadina medioevale del comprensorio valenciano. Ricordiamo ancora le esibizioni canoro-musicali di Michele Roscica, vero artista di strada campano, già noto al pubblico greco per la sua partecipazione, di qualche anno addietro, a trasmissioni televisive in Salonicco.
Sottolineamo, inoltre, la presenza di Alessandro Parente e la sua “scatola del vento” (organetto).
La cordialità, l’ottima ospitalità e l’organizzazione perfetta dei nostri amici spagnoli ci ha messo a nostro completo agio, come già fu lo scorso anno in Tunisia, durante il festival organizzato dal dott. Mourad Amarà e dei precedenti festivals organizzati in Italia dal B.Brecht di Formia ed in Patrasso (maggio 2019) dalla ns. associazione ‘Il Faro”.
Questo ci conferma, ancora una volta, come il Mediterraneo può essere, per tutti i popoli che si affacciano sul suo bacino, un Faro di pace, amicizia e collaborazione, lontano da conflitti religiosi o economico-politici.
dr.Luigi Gugliotta