Mercoledì 9 giugno 2010
ore 19.00
Basilica di S. Marco – Iraklio
Per maggiori info cliccare qui
Mercoledì 9 giugno 2010
ore 19.00
Basilica di S. Marco – Iraklio
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Inaugurazione della mostra: “Piemonte in Scena”
Venerdì 4 giugno 2010 alle ore 20.00
presso l’Istituto Italiano di Cultura di Atene (Patission 47)
Il “male” contemporaneo:
disagio, malessere, incomunicabilità – superficialità, apparenza, arrivismo – utilitarismo, indifferenza, menefreghismo…
Crisi o miseria?
Ai ns giorni le ‘coscienze’ sembrano sopite, soprattutto sopraffatte da uno stile di vita improntato all’apparenza, alla superficialità, alle speculazioni finanziarie, all’orgoglio malsano ed alle ambizioni sfrenate, ai primi posti ed agli arrivismi…
Il disagio conduce e si completa con una “rassegnata indifferenza”, quasi come dire che…
“quando tutti sono colpevoli, nessuno è colpevole”
Nonostante l’onda che ci travolge, nonostante la complessità della vita ed i giochi beffardi del caso, cerchiamo di trovare dentro di noi le poche ‘consentite’ risposte e non abbandoniamo mai la forza dei sentimenti…
“a volte basta un granello di sabbia per far saltare un intero ingranaggio”
“Con l’onestà non si risolvono tutti i problemi, ma senza di essa non si è ammessi a risolverli”
“Difendere quello che si ama, combattere per quello che si crede!”
“L’amore fa fare cose meravigliose, ci si stupisce della nostra forza”
“Se si continua a guardare indietro la nostra vita ci sfugge di mano”… ma
“non cerchiamo di rimuovere i nostri ricordi, neppure quelli più tristi. Ogni evento che abbiamo vissuto ci aiuta ad essere le persone che siamo oggi”
“E’ una forza “straordinaria” quella che, quando sei piegato dal dolore, sa trascinarti fuori da quel baratro di sofferenza per ottenere il dovuto risarcimento dalla vita”
“L’unica volta in cui sbagliamo è quando smettiamo di tentare”
« Solve et coagula » “concentra e disperdi le tue energie a seconda della situazione.”
Lz
Un amico ha inviato e.mail…cliccare: prendiTi un po’ di tempo
EVREKA – Mensile in lingua italiana – maggio 2010
www.evreka.gr
…manipolare il ‘rating’ di un Paese…
I giornalisti raccontano…
Presidente dell’Associazione Italo-Ellenica del Salento,
sul “caos” della Grecia.
Buona lettura…cliccando: Crisi-Greca-Associazione ItaloEllenica
Andrea Bocelli
Ennio Morricone
Lucio Battisti
Adriano Celentano
Jovanotti
Zucchero
Poeta e scrittore, Silvestro Neri, esercita la professione di medico a San Giovanni Valdarno (Arezzo).
Da alcuni anni è impegnato a presentare i suoi scritti…
Nel libro GRECIA di Silvestro Neri, pubblicato dalla Casa Editrice Lalli Editore, con l’introduzione di Salvatore Borzì, troviamo pagine di poetica arte, quelle della poesia universale. Questa è un’illuminante opera concettuale, un’opera che ha avuto un prologo altamente simbolico e una complessa mediazione… (continua…)
Nel 2001 S.Neri pubblica il volumetto di liriche “Canti sospesi fra la terra e il cielo” – Edizioni AION
“Devo a Seferis il primo vero e materno incontro con la poesia…
Devo questi Canti al regalo e alla presenza di chi, lontana dalla poesia e dal mio fianco, postuma ha condensato in me le ferite in coraggio…”
Per la Sua opera poetica gli è stato assegnato al Circolo della Stampa di Milano il 1° premio assoluto per la poesia, nell’VIII° Trofeo indetto dalla rivista internazionale “Arte più Arte”, che ha anche pubblicato un volume dell’artista.
“…Tutti gli scrittori di talento sono stati travolti dall’ebbrezza scaturita dal mondo classico, ed hanno sentito il bisogno prepotente di visitare la Grecia per immergersi nell’epos ellenico…” (introduzione critica alla poesia di S. Neri del prof.A.De Bono)
Di questo Autore, pagine di “travolgente lirica” sono state tradotte dall’italiano in greco dalla ns Ass.
Presentazione del libro di Fotini Kaimaki
“Η Ελλάδα του Σαλέντο”
18 Aprile domenica ore 19,00 – Zollino – Auditorium Tondi
Saranno eseguiti brani della musica tradizionale Grika
L’evento e’ patrocinato dall’amministrazione comunale di Zollino
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L’Associazione Italoellenica partecipando al Convegno di cui alla presente, nell’ambito della Sezione “Cipro e Isole del Mediterraneo” attraverso i suoi due autorevoli rappresentanti quali:
Mary Marouli-Zilemenou (President of the Hellenic National Council of Clubs and Cultural Centers for UNESCO)
Anastasios Varelas (Secretary General of the Hellenic National Council and Cultural Centers for UNESCO)
nonchè del Presidente dell’Associazione Italoellenica Pompeo Maritati
Vi invita a parteciparvi e a divulgarne l’evento
UNIVERSITA’ DEL SALENTO
“Navigazioni” nelle isole dell’Africa e del Mediterraneo
19/20 aprile 2010
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in occasione della ricorrenza del centenario dell’inaugurazione…
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Durante la preparazione della conferenza su “Kavafis“, la filologa Luciana Frassetto, amante della lingua greca, ha scritto questa poesia, ispirata da un caratteristico angolo di Patrasso, cercando di esprimerla con lo “stile” del grande poeta !!
Nelle mie mattutine
solitarie passeggiate
in un quartiere di ora
quattro leoni di allora
ogni giorno incontro.
Più non ruggiscono
nè spensieratamente solcano
le soleggiate savane,
ma stanno immobili
come tristi poveri eredi
dei loro gloriosi avi micenei.
Ornano i quattro angoli
di una vecchia casa:
leoni di pietra
color di cenere
come uccelli prigionieri
su di un alto trespolo.
Eppure
nel pallido ed anonimo quartiere,
poichè dall’insulso suo aspetto
parasanghe distano,
molto diversi appaiono.
Ogni mattina
con gioia e sana curiosità
il mio sguardo verso questi leoni
innalzo e mi domando:
“Chi vive, chi è vissuto
dietro queste chiuse finestre
in queste stanze
da leoni di pietra tutelate?
Si accorda il suo pensiero
e la sua anima
con l’elegante ed antica
facciata?
O è il mio desiderio
e il sogno
che evocano inesistenti miti?”
“Il vissuto e la scrittura:…”
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Presentazione del libro di Lorenzo Capone
“Templi e Fortificazioni in Grecia e Magna Grecia”
19 Marzo 2010 ore 19,00
Zollino – Palazzo Raho – Via Vittorio Emanuele 3 (1°Piano)
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Spesso si dice che ci sono due Italie: una dentro i confini naturali, una fuori.
Entrambe queste Italie, negli anni sono cambiate e cresciute senza perdersi mai di vista. L’Italia ha svolto un ruolo importante nella scena mondiale e nelle Istituzioni Internazionali. Questo è stato possibile grazie al sacrificio e al lavoro di cittadini italiani, che attraverso la loro intraprendenza, l’hanno fatta conoscere al mondo, cercando di rafforzare sempre di più i legami con tutti i connazionali.
Gli italiani in Grecia operano in molti settori. La maggior parte della Comunità italiana, almeno per quanto riguarda Patrasso e provincia, è composta prevalentemente da donne; rappresentanti di tutti i ceti e le classi sociali, quasi tutte venute in questa terra straniera per seguire il marito, una scelta non facile e piena di incognite. Come si sa, la forza dei sentimenti spinge quasi sempre a correre dei rischi. Nella gioia e nel dolore è l’esperienza del singolo che lega la sua personalità al Paese che lo “ospita”.
La città di Patrasso, diversi anni fa era sede di grandi industrie italiane, come: la Pirelli, imprese tecniche e di costruzioni, aziende di abbigliamento ecc., che offrivano posti di lavoro alla popolazione locale e anche agli italiani, ma, la chiusura di queste ditte li ha mobilitati altrove.
Attualmente la maggior parte dei residenti italiani svolgono una libera professione o attività impiegatizie e commerciali; negozianti e piccoli imprenditori operano nel settore dei trasporti e dell’import-export dell’agroalimentare.
Molte famiglie vivono in questa città da generazioni e si sono ormai completamente ambientate nel tessuto greco, anche coloro che qui resiedono da pochi decenni pur essendo molto legati all’Italia si sentono cittadini del posto. Le nuove generazioni, invece, incontrano “i soliti” problemi di inserimento, anche perchè, pur essendo Patrasso la terza città della Grecia, è necessario ricorrere ad Atene, unica città ellenica che rappresenta realmente tutte le Istituzioni
L’ identità locale, l’incontro fra persone, attraverso una visione più globale può essere il motore della crescita, dell’innovazione, dello sviluppo ed è un motore che può essere avviato con scopi comuni e che ha bisogno di – ascolto – disponibilità – informazione.
Uno degli obiettivi della ns Ass. è quello di rafforzare i rapporti con ogni mezzo utile e legale, di valorizzare lo scambio di elementi e di conoscenza reciproca, di consolidare le relazioni, nel tentativo di promuovere una collaborazione che consenta anche di migliorare la condizione degli italiani residenti all’estero.
Esiste l’Europa Unita. ‘Idealmente’ esistono le Associazioni, i Circoli, i Comitati…ma purtroppo le odierne problematiche conducono ad una specie di “isolamento collettivo”, un malessere individuale che fa spesso dimenticare che solo con l’unione e la solidarietà si possono raggiungere buoni risultati.
Lz
Questo blog si apre con una poesia di Kostantino Kavafis, un’intensa metafora della vita. Il nostro viaggio. Un percorso individuale, un cammino che attraverso il fascino dell’avventura e la curiosità intellettuale prende coscienza della condizione umana… fa trovare il coraggio di scoprire ed apprezzare doni e tesori accettando i nostri limiti e il nostro destino.
Anche questo spazio intende essere un “viaggio” verso pensieri, espressioni, esperienze…ed informazioni…
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
augurati che la strada sia lunga,
piena di avventure, piena di conoscenza.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Poseidone non temere,
simili cose sulla tua strada non troverai mai
se il tuo pensiero resta alto e un elevato sentimento
nutre il tuo spirito e il tuo corpo.
I Lestrigoni e i Ciclopi
né l’irato Poseidone incontrerai
se non te li porterai appresso nella tua anima
se la tua anima non te li porrà dinnanzi.
Augurati che la strada sia lunga.
Che siano molti i mattini d’estate
quando con grande piacere e gioia
entrerai in porti mai visti prima:
negli empori fenici indugia,
e acquista le fini mercanzie
madreperle e coralli, ebano ed ambre
e inebrianti profumi d’ogni sorta;
quanto più puoi inebrianti profumi:
recati in molte città egizie
per imparare ed imparare dai sapienti.
Nella tua mente abbi sempre Itaca.
Arrivarci è il tuo scopo.
Ma non affrettare per niente il viaggio.
Meglio che duri molti anni:
meglio che tu approdi all’isola, vecchio ormai,
ricco di tutto ciò che hai guadagnato lungo il cammino,
quando non ti aspettavi che Itaca ti desse ricchezze.
Itaca ti ha dato il bel viaggio.
Senza di lei non ti saresti messo in cammino.
Essa non ha più nient’altro da darti.
E se la troverai povera, Itaca non ti avrà ingannato.
Così saggio come sarai diventato, con tanta esperienza
tu avrai già capito cosa significhino tutte le Itache.
Oh veleggiar
con Zefiro e Favonio,
sull’acque azzurre,
verso ignote aurore!
Marzo m’invita
con profumi e incanti!
Un faro squarcia il buio,
oltre la bruma argentea
sabbia chiara.
Suonan cespugli al vento
e, da lontano, arrivan canti…
È forse un Paradiso?
Cara terra lontana,
al tuo seno materno,
noi,
gli apolidi,
gli sradicati,
gli emigrati,
in qualunque latitudine tu sia
da sempre
apparteniamo.
Non sono solo
le tue frastagliate rocce,
il tuo mare azzurro,
le tue casette ridenti,
i tuoi austeri palazzi,
i tuoi antichi tesori,
i tuoi inebrianti gelsomini,
i nostri amatissimi cari
che in te riposano, stanchi
e i vivi
ad invocarci.
É soprattutto,
con intensità indicibile,
la tua favella,
quel magma incandescente
di parole,
di nomignoli,
di allusioni,
di epiteti,
di suoni,
di poesia,
di amore
che qui
ed ovunque
giocoforza
bistrattano
ed ignorano.
Ci manca da sempre,
dolorosamente,
questa tua dolce favella,
specchio iridescente
e poliedrico
di tutto ciò che sei
e sei stata
nell’alterna vicenda
dei secoli.
Ci manca accoratamente,
visceralmente,
noi qui esistiamo
mascherati
sotto nuove spoglie,
parlando una lingua “matrigna”
per noi priva di echi ancestrali
e bisbigli,
dei doppioni
spesso riusciti
spesso falliti
di quel semino
che in te è germogliato
ed in te avrebbe voluto
respirare
cullato dal tuo canto di madre.
Associazione Pizzerie Italiane (API)
3° Campionato di Pizza ai Sapori di Sicilia
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